The European Perspective
Eco del Vertice in Alaska
Il Paradosso di Disuguaglianza e Sindacato
Erotismo come Atto Politico
Il vertice tra Trump e Putin in Alaska si è concluso con dichiarazioni di facciata su un dialogo “costruttivo”, ma senza alcun accordo concreto, in particolare sulla cruciale questione ucraina. Mentre un inviato del Cremlino ha definito il colloquio “fantastico”, le Nazioni Unite hanno accolto con cautela il dialogo, ribadendo la necessità di un cessate il fuoco che rispetti la piena integrità territoriale dell’Ucraina secondo i confini internazionalmente riconosciuti. Personalmente, osservo come questi incontri ad alto livello spesso producano più spettacolo che sostanza, lasciando l’Europa in attesa di informazioni concrete sulla propria sicurezza.
Una nuova analisi pubblicata dal Centre for Economic Policy Research (CEPR), un importante network di economisti, suggerisce un’interessante dinamica nel mondo del lavoro: una crescente disuguaglianza salariale all’interno della stessa professione può ridurre il sostegno dei lavoratori alla contrattazione collettiva. Questo fenomeno si verifica perché i lavoratori con un maggiore potere contrattuale individuale preferiscono negoziare per sé piuttosto che aderire a un approccio collettivo che potrebbe comportare una redistribuzione. Ritengo che questi dati offrano una prospettiva cruciale anche per il dibattito europeo, evidenziando come l’individualismo e la meritocrazia possano modellare le strategie sindacali in un mercato libero.
In risposta alla vittoria elettorale di Donald Trump nel 2024, l’autrice Zoe Mendelson ha lanciato un’iniziativa singolare per combattere la “depressione post-elettorale”: una chat di gruppo in cui le donne possono condividere foto sensuali. L’obiettivo è esplorare il potere della nudità e della conoscenza erotica come forma di emancipazione. Dal mio punto di vista, questo rappresenta un affascinante esercizio di libertà individuale e di associazione, un modo non convenzionale con cui la società civile reagisce agli eventi politici, trasformando l’espressione personale in una silenziosa ma potente affermazione di autonomia.
Continuate a seguirci per analizzare insieme i prossimi sviluppi nel prossimo numero di The Gist.
|
Lascia un commento