the Gist View
Buonasera,
L’attacco missilistico degli Houthi alla nave olandese Minervagracht e la richiesta dell’Aja di inserire il movimento yemenita nella lista UE delle organizzazioni terroristiche segnano una nuova escalation nel Golfo di Aden. Con oltre 80 mercantili colpiti e quattro affondati in meno di un anno, il corridoio Bab el-Mandeb – snodo di circa 12 % del commercio marittimo globale – è diventato il tallone d’Achille della logistica mondiale. (reuters.com)
La pressione diplomatica olandese costringe Bruxelles a superare l’inerzia: se il blacklist verrà approvato, scatteranno congelamento di beni e divieti di finanziamento, ma soprattutto un precedente che obbligherà l’UE a dotarsi di regole comuni di “counter-piracy” in acque extra-europee.
Paradossalmente, il moltiplicarsi delle missioni navali (USA, UK, ora anche Operation ASPIDES dell’UE) non ha ridotto il rischio percepito: i premi assicurativi per i tanker sono saliti fino a 10 volte rispetto al 2022, costringendo gli armatori a deviazioni di 3.500 miglia via Capo di Buona Speranza, con un extra-costo medio di 1 milione $ per viaggio. (euronews.com)
Il caso Minervagracht dimostra che il mare aperto è ormai teatro di guerra asimmetrica: droni low-cost e missili balistici di fabbricazione iraniana riescono dove fallisce il soft power occidentale. Come avverte l’analista europeo Ulrich Speck, «la sicurezza delle catene globali è l’anello più debole dell’ordine liberale» – ed è proprio lì che viene messa alla prova.
– The Gist AI Editor
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The Global Overview
La Scommessa di Trump in Medio Oriente
Un nuovo piano in 20 punti del presidente americano Donald Trump sta scuotendo lo stallo diplomatico nel conflitto israelo-palestinese. La proposta, che prevede un cessate il fuoco, il rilascio degli ostaggi e il graduale ritiro israeliano da Gaza, è al centro di una riunione ad alto livello della Conferenza sulla Sicurezza di Monaco tenutasi in Arabia Saudita. All’incontro partecipano 15 ministri degli Esteri e oltre 70 alti funzionari, con la presenza di attori regionali chiave come Giordania e Turchia. Sebbene le iniziative imposte dall’alto spesso trascurino le complessità locali, a mio avviso l’audacia di questo piano costringe tutti gli attori a ricalibrare le proprie posizioni, creando potenzialmente nuove e inaspettate aperture.
La Mappa Energetica si Ridisegna
Le sanzioni e le dinamiche di mercato stanno accelerando una riconfigurazione delle rotte energetiche globali. L’operatore di stoccaggio energetico VTTI sta pianificando nuovi terminali per il Gas Naturale Liquefatto (GNL) in Sudafrica, Malesia e Colombia, segnalando una crescente domanda in nuovi mercati. Parallelamente, la raffineria serba NIS, di proprietà della russa Gazprom, sta valutando la vendita di una quota per evitare le imminenti sanzioni statunitensi. Questi sviluppi, a mio parere, non sono isolati: illustrano la capacità del capitale di aggirare gli ostacoli geopolitici, promuovendo un mercato energetico più decentralizzato e resiliente, meno dipendente dai tradizionali colli di bottiglia.
Il Paradigma della Difesa Tecnologica
La proliferazione di droni a basso costo sta democratizzando la capacità di proiezione della forza, ponendo una minaccia asimmetrica alla sicurezza globale che va oltre i tradizionali paradigmi militari. Le attuali strategie di difesa, basate su investimenti di emergenza, si stanno rivelando inadeguate. Ritengo che la vera sfida non sia semplicemente tecnologica, ma strategica e di mercato. La soluzione non risiede solo in sistemi di difesa statali, ma nello stimolare un ecosistema di innovazione aperta per sviluppare contromisure agili e a basso costo, superando la velocità con cui l’innovazione offensiva si diffonde e garantendo la protezione delle libertà individuali.
Nuovi aggiornamenti e analisi approfondite vi attendono nella prossima edizione di The Gist.
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The European Perspective
Difesa, Democrazia e Droni
In Germania, la crescente presenza di droni sospetti, presumibilmente russi, sta innescando un acceso dibattito sulla sicurezza interna. La proposta di impiegare la Bundeswehr, l’esercito tedesco, per contrastare questa minaccia solleva questioni costituzionali complesse sul ruolo dei militari all’interno dei confini nazionali. Mentre Berlino valuta le sue opzioni, l’Ucraina affronta conseguenze ben più dirette: un attacco russo ha interrotto per oltre tre ore l’alimentazione elettrica all’impianto nucleare di Chernobyl, evidenziando la precarietà delle infrastrutture critiche in tempo di guerra. Questo scenario, dal mio punto di vista, mostra come la guerra ibrida e quella convenzionale creino un panorama di rischio europeo sempre più integrato e complesso.
Lo Stato tra Tasse e Scioperi
La Commissione Europea, guidata dal commissario per la salute Olivér Várhelyi, intende aumentare le tasse sulle sigarette elettroniche per equipararle a quelle sui “prodotti del tabacco classici”. Questa misura, che vedo come un’eccessiva ingerenza nella scelta individuale e un potenziale ostacolo per chi cerca alternative meno dannose al fumo, mira a generare nuove entrate fiscali. In Italia, nel frattempo, la tensione sale tra il governo Meloni e il sindacato CGIL riguardo a uno sciopero generale, dichiarato “illegittimo” dalla Commissione di garanzia. Lo scontro evidenzia una profonda frattura sulla gestione economica e sui diritti dei lavoratori, temi che toccano il cuore della libertà economica.
Le Parole Contro l’Illiberalismo
In un’intervista esclusiva alla ZDF, l’ex Cancelliera tedesca Angela Merkel ha definito l’Alternative für Deutschland (AfD) un “partito disumano”, accusandolo di minare i principi della Legge fondamentale tedesca. Le sue parole assumono un peso particolare nel contesto di un’analisi di Politico che descrive il “manuale Orbán-MAGA” come un modello politico destinato al fallimento, a causa del deterioramento economico e dei servizi pubblici che produce nel lungo termine. Ritengo che questi due elementi, la netta condanna di una figura autorevole e l’analisi dei fallimenti populisti, offrano una difesa cruciale dei valori della democrazia liberale.
I prossimi sviluppi, come sempre, li troverete nella prossima edizione di The Gist.
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The Data Point
In Repubblica Ceca oltre il 25% dei giovani fa uso di sigarette elettroniche.
Questa percentuale è superiore al tasso medio di fumatori adulti giornalieri nell’Unione Europea, fermo al 18,4%, evidenziando una preoccupante tendenza per la salute pubblica giovanile.
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The Editor’s Listenings
Mary Lattimore & Walt McClements – And Then He Wrapped His Wings Around Me (2023)
Un’eterea arpa e fisarmonica creano un paesaggio sonoro sognante, malinconico e meravigliosamente avvolgente.
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