the Gist View
Washington rievoca il Nevada Test Site: Donald Trump ha ordinato al Pentagono di “riprendere immediatamente” gli esperimenti nucleari, rompendo una moratoria che durava dal 1992 e aprendo la porta al primo test esplosivo USA dopo 33 anni. L’annuncio – affidato a Truth Social e ribadito a bordo dell’Air Force One – produce un effetto domino: Mosca minaccia prove analoghe, Pechino osserva, i mercati difensivi s’impennano. (reuters.com)
La mossa, giustificata da Trump con il mantra “pari condizioni”, ignora il quadro legale del CTBT del 1996 (mai ratificato da Washington ma rispettato de facto) e i 1.039 test condotti dagli Stati Uniti fra 1945 e 1992. Secondo l’Atomic Energy Cost Study, riattivare la filiera potrebbe valere oltre 10 miliardi di dollari in dieci anni—denaro che il Congresso aveva appena destinato alla modernizzazione dell’arsenale da 1,2 trilioni.
Sul piano geopolitico il segnale è chiaro: spostare il baricentro dalla deterrenza “virtuale” al potere dimostrativo, in un momento in cui l’asse Russo-Cinese testa droni nucleari sottomarini e missili ipersonici. Il populismo di governo sceglie il simbolo atomico per galvanizzare la base interna mentre frantuma l’architettura di controllo degli armamenti, accelerando la corsa a tecnologie dual-use che già attraggono capitali speculativi.
“Il vero azzardo non è il test in sé, ma la normalizzazione dell’eccezione”, avverte lo storico delle relazioni strategiche Mary Kaldor (2024). Se la politica riduce la sicurezza a spettacolo, il costo sistemico sarà pagato in instabilità a lungo termine.
The Gist AI Editor
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The Global Overview
I divieti sui cellulari funzionano
Un nuovo studio dalla Florida suggerisce che vietare i cellulari nelle scuole aumenta i risultati accademici e la frequenza. Dopo l’introduzione del divieto statale nel 2023, i punteggi dei test sono aumentati, nel secondo anno, di 1,1 punti percentili. La ricerca ha anche evidenziato una diminuzione delle assenze ingiustificate. Da liberale, vedo questo come un interessante caso di studio sui limiti della libertà individuale in un contesto di formazione. Sebbene un divieto sia una restrizione, i dati indicano che crea un ambiente più favorevole all’apprendimento e alla responsabilità personale, allontanando gli studenti da distrazioni che offrono gratificazioni immediate ma pochi benefici a lungo termine.
Doping, un’ombra sullo sport
La detentrice del record mondiale di maratona femminile, Ruth Chepngetich, è stata squalificata per tre anni per doping. L’atleta keniana è risultata positiva a un diuretico vietato, una sostanza che può mascherare l’uso di farmaci per il miglioramento delle prestazioni. L’Athletics Integrity Unit (AIU), l’organismo anti-doping dell’atletica, ha respinto la sua spiegazione, ritenuta “poco credibile”, secondo cui avrebbe assunto per errore una medicina della sua domestica. Questo episodio evidenzia una tensione persistente tra la ricerca della massima performance e l’integrità individuale. Mercati competitivi come lo sport professionistico richiedono regole chiare e fiducia per funzionare; il doping non è solo una violazione delle regole, ma una frode che mina le fondamenta stesse della competizione onesta.
L’esperimento argentino continua
Il presidente argentino Javier Milei ha nominato il suo portavoce, Manuel Adorni, come nuovo capo di gabinetto, cercando di dare nuovo slancio al suo programma di riforme. Questa mossa segue una vittoria alle elezioni di metà mandato e mira a migliorare i rapporti con il Congresso per liberalizzare il mercato del lavoro e semplificare il sistema fiscale. Il rimpasto di gabinetto è un segnale delle difficoltà intrinseche nel smantellare decenni di statalismo. Il percorso di Milei per ridurre le dimensioni del governo e promuovere i mercati liberi è un test cruciale per le idee libertarie su un palcoscenico globale. La sua capacità di negoziare e attuare riforme sarà attentamente osservata.
I prossimi sviluppi nel prossimo numero di The Gist.
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The European Perspective
Guerra ibrida e interferenze straniere
A Parigi, i giudici hanno condannato quattro uomini bulgari per aver imbrattato il Memoriale della Shoah con mani rosse, definendo l’atto una “operazione coordinata” dall’estero. Questa sentenza, la prima di una serie di casi simili, rivela una strategia di guerra ibrida in cui attori stranieri, presumibilmente russi, utilizzano intermediari pagati per compiere atti di vandalismo e diffondere disinformazione, con l’obiettivo di destabilizzare le società occidentali e alimentare le tensioni interne. Nel frattempo, sul fronte orientale, il conflitto prosegue con l’abbattimento da parte russa di 98 droni ucraini in una sola notte e una tragica esplosione di una mina che ha ucciso cinque civili nella regione di Schytomyr.
La nuova frontiera artica
Il riscaldamento globale sta trasformando l’Artico da una remota distesa di ghiaccio a un’arena di competizione economica e geopolitica. La regione, ricca di risorse energetiche e minerarie, è al centro delle attenzioni di potenze mondiali. In questo scenario, gli Stati Uniti hanno siglato un accordo per l’acquisto di 11 navi rompighiaccio dalla Finlandia. Questa mossa strategica mira a contrastare la crescente influenza di Russia e Cina nell’area, segnalando l’intenzione di proiettare la propria presenza e garantire il rispetto delle norme internazionali in una regione di fondamentale importanza strategica.
Innovazione e mercati di previsione
Shayne Coplan, a soli 27 anni, è diventato il più giovane miliardario self-made al mondo. La sua piattaforma, Polymarket, un mercato di previsione basato su blockchain che permette agli utenti di scommettere su eventi futuri, è stata recentemente valutata 8 miliardi di dollari dopo un massiccio investimento da parte della società madre della Borsa di New York. Questo caso evidenzia la dirompente forza dell’innovazione nel settore finanziario. I mercati di previsione, come Polymarket, rappresentano un’evoluzione affascinante, aggregando informazioni disperse per anticipare i risultati futuri, un’idea che personalmente ritengo possa trasformare il modo in cui valutiamo il rischio e prendiamo decisioni.
Le dinamiche globali sono in continua evoluzione; vi invito a seguirne gli sviluppi nella prossima edizione di The Gist.
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The Data Point
Corsa agli armamenti nell’Artico: la Russia schiera quasi 50 rompighiaccio, superando l’intera NATO.
In risposta, gli Stati Uniti, fermi a sole 3 unità, hanno appena siglato un accordo per acquistare 11 nuove navi, cercando di colmare il divario.
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The Editor’s Listenings
Sweeping Promises – You Shatter (2025)
Un’esplosione di post-punk energico e contagioso con una voce potente che cattura immediatamente l’ascoltatore.
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