Le Inaspettate Età del Cervello e un Vaccino Contro la Demenza
Una recente ricerca scientifica suggerisce che il nostro cervello attraversa cinque “ere” distinte, con la piena “modalità adulta” che, sorprendentemente, non inizierebbe prima dei trent’anni. Questa scoperta sfida le nostre convenzioni sulla maturità e offre nuove prospettive sullo sviluppo umano. Nel frattempo, dal fronte della salute pubblica, emerge una notizia a mio parere straordinaria: un vaccino comune, quello contro l’herpes zoster, non solo potrebbe proteggere dalla demenza, ma addirittura rallentarne la progressione. Se confermato, questo rappresenterebbe un trionfo dell’innovazione, dimostrando come soluzioni esistenti possano essere riproposte per combattere alcune delle nostre più grandi sfide sanitarie.
Europa e Gas Russo: La Grande Tregua
Sul fronte energetico, l’Europa sta dimostrando una notevole capacità di adattamento. La dipendenza dalle importazioni di gas russo è crollata drasticamente, passando dal 45% prima dell’invasione dell’Ucraina al 12% a ottobre. Questo non è il risultato di un’imposizione centralizzata, ma della rapida reazione dei mercati e della diversificazione strategica verso contratti di gas naturale liquefatto (GNL). Nonostante otto paesi dell’UE, tra cui Francia e Belgio, ricevano ancora forniture da Mosca, la tendenza generale mostra una chiara vittoria per la sicurezza e l’autonomia energetica del continente, un esempio di come la libertà economica possa favorire la resilienza geopolitica.
Cultura e Coscienza: Il Dilemma della Libertà d’Espressione
In Italia, un dibattito sulla libertà di espressione ha preso vita alla fiera della piccola editoria “Più Libri Più Liberi”. Il fumettista Zerocalcare ha annullato la sua partecipazione per la presenza di una casa editrice che, a suo dire, pubblica testi “nazisti”. La sua scelta, riassunta nella frase “Non condivido spazi con nazisti”, è un potente esercizio di libertà individuale e di associazione. Sebbene altri autori lo abbiano criticato, invitandolo a “restare e lottare”, ritengo che la decisione di un singolo di non legittimare con la propria presenza idee che ritiene inaccettabili sia un principio liberale fondamentale, che merita rispetto anche quando non condiviso.
Scacchi Geopolitici sull’Ucraina
Mentre il conflitto in Ucraina prosegue, le manovre diplomatiche si intensificano. Il presidente francese Macron ha esortato la Cina, nella persona di Xi Jinping, a usare la sua “capacità decisiva” per influenzare un cessate il fuoco. Parallelamente, l’inviato speciale statunitense Steve Witkoff continua i suoi colloqui, incontrando sia rappresentanti russi che, separatamente, l’ucraino Rustem Umerow. Al momento, tuttavia, non si intravedono svolte significative; le trattative rimangono un complesso gioco di equilibri in cui ogni attore persegue i propri interessi, senza che emerga una chiara via d’uscita condivisa.
Nuovi sviluppi ci attendono, e The Gist sarà qui per raccontarli.
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