L’Innovazione Privata Sboccia
Mentre i governi si concentrano su questioni più terrene, l’ingegno privato sta compiendo balzi da gigante. Due notizie lo dimostrano con chiarezza. La prima è che SpaceX di Elon Musk, tramite una vendita di azioni interne, si avvia a una valutazione stratosferica di 800 miliardi di dollari, posizionandosi per diventare la società privata di maggior valore al mondo. Parallelamente, sul fronte medico, la startup californiana Science Corp. ha annunciato una svolta epocale: una protesi oculare che ha permesso a pazienti quasi ciechi di tornare a leggere. Come ha dichiarato il fondatore Max Hodak, alcuni “riescono a leggere ogni lettera su una tabella ottometrica e a fare le parole crociate”. Dal mio punto di vista, questi sono esempi lampanti di come l’imprenditorialità e i mercati liberi siano i veri motori del progresso umano, spingendosi dove nessun apparato statale osa avventurarsi.
Politica Bavarese e Consenso
In Germania, la politica interna mostra segnali di consolidamento ma non senza sfumature. Markus Söder è stato rieletto alla guida della CSU, il partito conservatore bavarese, con l’83,6% dei voti. Pur essendo un risultato solido, ottenuto senza oppositori diretti, segnala che un sesto dei delegati non gli ha accordato la fiducia, con 104 voti contrari. Questo dato, apparentemente secondario, offre uno spaccato interessante sulla democrazia interna di un partito di governo cruciale in Germania, indicando che il consenso, anche per un leader affermato, non è mai un assegno in bianco ma va costantemente riconquistato.
Stato e Media, una Tensione Italiana
In Italia, la nuova manovra economica del governo interviene sul delicato rapporto tra Stato e informazione, prevedendo tagli alle risorse pubbliche destinate sia alla Rai, la radiotelevisione di Stato, per 10 milioni di euro annui, sia alle televisioni locali per 20 milioni. La mossa, che ha suscitato reazioni dalle associazioni di settore, riaccende il dibattito sul ruolo e la sostenibilità dei media finanziati con denaro pubblico. Personalmente, vedo con favore ogni passo verso una minore dipendenza dei media dallo Stato, una condizione che ritengo essenziale per garantire un’informazione veramente libera e un mercato più competitivo, dove a prevalere sia la qualità e non l’influenza politica.
Diplomazia Transatlantica sull’Ucraina
Il fronte ucraino rimane al centro delle attenzioni geopolitiche europee. L’inviato statunitense Steve Witkoff si recherà a Berlino per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Selenskyj e i leader di Francia, Regno Unito e Germania. Questa missione diplomatica evidenzia la crescente urgenza da parte di Washington di trovare una quadra sul suo piano di pace, cercando di allineare le posizioni con i principali alleati europei. La riunione sottolinea l’importanza vitale della cooperazione tra le democrazie liberali per fronteggiare le minacce autoritarie e per costruire un percorso, seppur complesso, verso la stabilità nel nostro continente.
Esploreremo i prossimi sviluppi nel prossimo numero di The Gist.
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